USA, Cina, UE presentano tre approcci diversi all’AI. Negli Stati Uniti è noto il modo di dire: “USA Innovate, China Replicate, Europe Regulate”. In linea di massima, questo motto può essere applicato nell’attuale realtà geopolitica, con alcune precisazioni:
- INNOVATE – Gli USA stanno dominando gli investimenti per lo sviluppo dell’AI generale, con un forte approccio speculativo e capitalistico.
- REPLICATE (?) – La Cina sta utilizzando l’AI per controllare i cittadini e per sviluppare AI operative, industriali e specialistiche, con una crescente capacità di competere con gli USA anche mediante dumping tecnologici. Il punto interrogativo (?) si riferisce all’affacciarsi di uno scenario imminente, in cui anche la Cina sarà in grado non solo di replicare, ma anche di innovare.
- REGULATE – L’Europa finora si è concentrata sulla regolamentazione dell’AI.
Per commentare queste macro-tendenze, forniamo alcuni dati: al suo insediamento nel gennaio 2025, Donald Trump ha annunciato la joint venture “Stargate” che prevedeva un fondo di circa 500 miliardi di dollari per consolidare la supremazia statunitense nell’IA.
Va tuttavia osservato che pochi giorni dopo la sola multinazionale americana Nvidia ha perso circa 589 miliardi di dollari, nel giorno del lancio di Deepseek da parte della Cina.
L’Europa, da parte sua, mobiliterà 200 miliardi di euro per gli investimenti nell’intelligenza artificiale, secondo le indicazioni di Ursula von der Leyen.
Ancora: se Internet è una componente essenziale dell’impero americano ed è sotto il controllo degli Stati Uniti, è altrettanto chiaro che la Cina è l’unica potenza in grado di rivaleggiare con Washington sul Web e in tema di intelligenza artificiale.
Altro dato manifesto è che le due potenze adottano l’Intelligenza Artificiale in ambito sociopolitico con finalità diverse: il controllo autoritario da parte della Cina e lo sfruttamento commerciale e finanziario da parte degli Stati Uniti. Tra le posizioni divergenti di Stati Uniti e Cina, l’Europa cerca un difficile ruolo nella definizione dei principi etici. Ma la partita resta aperta su tutti i fronti.

L’immagine è rilasciata sotto licenza Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0). Opera di Gualtiero e Roberto Carraro – Homo Extensus. Riportare citazione degli autori e link alla pagina originale