Dopo una lunga disanima dei rischi legati a Internet e alle Intelligenza Artificiale, occorre però riconoscere gli aspetti positivi: va osservato che il web partecipativo offre notevoli opportunità di accesso alla cultura e al contenuto anche di qualità.
Se è vero che tutti sono diventati autori – anche quelli che oggettivamente non avrebbero tale qualifica o competenza – va pur detto che nel web partecipativo molti soggetti che in passato non avevano possibilità di pubblicare contenuti pur avendo potenzialmente una notevole qualità e competenza oggi riescono a metterli in rete.
Pensiamo ad esempio soprattutto alle associazioni, alle aziende, alle università, ma anche enti di ricerca che hanno avuto la possibilità con Internet di essere direttamente editori del loro contenuto. Anche singoli autori, artisti, esperti hanno potuto diventare “editori di sé stessi” e offrire le loro competenze e informazioni in rete.