Va chiarito che molte forme dell’Intelligenza Artificiale non sono antropomorfe.
Ad esempio la visione artificiale che analizza milioni di radiografie, di pezzi di una catena di montaggio o di volti negli aeroporti non pretende di imitare l’uomo, ma di compiere funzioni pratiche superando i limiti dei sensi umani.
Anche applicazioni importanti come la guida automatica, i droni intelligenti o le analisi predittive non si pongono l’obiettivo di simulare l’uomo, ma semmai di sostituirlo o di svolgere operazioni più veloci o più efficaci di quelle che può svolgere la mente biologica. Tuttavia, l’antropomorfismo fin dalla definizione di Turing, resta uno degli aspetti più affascinanti dell’Intelligenza Artificiale.