La ricerca “Letterographia” sviluppa ideogrammi sintattici e logici utilizzando un segno riconducibile ad una figura umana minimale. Ogni elaborazione dell’ideogramma Lettero esprime un concetto astratto, esplicitato da un termine archetipico greco o latino, tratto dal codice “Eurographia”.
Lettero Graphia. 2004
Lettero è una figura geometrica essenziale, composto da un triangolo ed un cerchio, un grafema primordiale riscontrabile nelle pitture primitive di tutti i continenti, dall’America all’India, dall’Europa alla Cina. La radicale essenzialità di Lettero lo rende capace di esprimere le funzioni logiche più astratte. Come i segni matematici, +,-, /, %, Lettero è un segno potenzialmente universale, libero dal legame con le diverse lingue, ma le sue possibilità rappresentative sono molto maggiori, per la valenza intuitiva che assume il nesso logico una volta disegnato nella figura. Le ricerche su Lettero sono state pubblicate nel 1986 su Chip, una rivista di informatica italiana, in un innovativo articolo che proponeva una traduzione iconica del linguaggio di programmazione Basic.
Lettero Basic (1986).
