La rotazione dei contenuti o content rotation è una modalità di pubblicazione e fruizione dei contenuti tipica di Internet, gestita da algoritmi di Intelligenza Artificiale. Si tratta di un meccanismo mediante il quale un utente che sta fruendo di un contenuto, alla fine della consultazione, riceve suggerimenti e raccomandazioni affinché consulti un ulteriore contenuto.
Un esempio tipico di questa modalità è sperimentabile su YouTube, dove la visione di un filmato viene fatta seguire automaticamente da un altro video in qualche modo correlato al precedente. Oppure il filmato viene addirittura impaginato insieme ad altri, che YouTube stesso raccomanda o suggerisce.
La content rotation è prodotta da algoritmi che seguono diversi criteri di organizzazione:
- un primo criterio è la pertinenza semantica, cioè la correlazione del significato tra un contenuto e l’altro. Queste correlazioni vengono create mediante analisi semantiche compiute dall’intelligenza artificiale.
- un secondo criterio è la personalizzazione, basata sulla capacità del sistema di registrare i contenuti che l’utente ha consultato in precedenza e quindi di proporre poi nuovi contenuti che possono risultare analoghi e quindi interessanti per l’utente.
- Anche la popolarità di un contenuto può favorirne la diffusione, e ciò ad esempio contribuisce a promuovere le fake news più delle notizie fondate.
- L’affinità con amici e collegamenti, sempre gestita da algoritmi, è un fattore che contribuisce alla condivisione di materiali.
- un ulteriore criterio è la promozione commerciale di contenuti sponsorizzati, quindi pagati da inserzionisti, oppure di annunci pubblicitari.
In generale, va precisato che la piattaforma ha il massimo interesse che l’utente spenda più tempo possibile all’interno del sistema, consultando pagine, ma anche che visualizzi e colleghi più contenuti possibili, al fine poi di introdurvi dei messaggi pubblicitari, proposti prima (pre-roll), durante (mid-roll) o dopo (post-roll) la fruizione di un contenuto.
