Una delle dialettiche rilevanti per l’effetto politico e socioeconomico dell’Intelligenza Artificiale è quella tra le tecnologie proprietarie, cioè di proprietà di una azienda, e quelle Open Source, vale a dire i software in cui il codice sorgente è reso disponibile pubblicamente, permettendo a chiunque – anche gratuitamente – di esaminarlo, modificarlo, distribuirlo e migliorarlo.
Il modello collaborativo Open Source favorisce la trasparenza e l’innovazione diffusa anche presso migliaia di piccole e medie aziende e istituzioni pubbliche, e diffonde la tecnologia permettendone lo sviluppo da parte di molteplici attori, non lasciandola nelle mani di poche multinazionali oppure di monopoli. Risorsa aperta significa anche mente aperta. Una democratizzazione della tecnologia dell’intelligenza artificiale può stimolare innumerevoli iniziative, visioni, soluzioni, inibite quando la tecnologia è una sola, imposta dall’alto da una multinazionale.
In quest’ottica risulta interessante il punto di vista dell’Unione Europea, che ha sviluppato delle linee guida significative sugli standard, i monopoli e le famiglie tecnologiche, promuovendo le tecnologie standard e aperte.