Il sistema dell’educazione richiede da sempre un modello antropologico, un’idea di uomo che orienti i principi pedagogici e i metodi didattici.

Il paradigma dell’Homo Extensus, che viene qui proposto dagli autori, è un tentativo di immaginare le forme dell’Intelligenza Umana nell’era dell’Intelligenza Artificiale, e da queste derivare una visione innovativa anche dell’educazione.

Siamo solo all’inizio di una profonda rivoluzione cognitiva, ancora difficile da interpretare – in generale e in particolare nell’ambito educativo – tuttavia proviamo a proporre alcune definizioni preliminari:

  • L’educazione estesa è una nuova forma e metodologia della didattica, che si potenzia con gli strumenti offerti dall’Intelligenza Artificiale e dalla realtà estesa.
  • L’obiettivo dell’educazione estesa è potenziare l’intelligenza umana grazie all’interazione con le nuove facoltà dell’Intelligenza Artificiale, sviluppando al contempo una gestione consapevole dei rischi connessi alle nuove tecnologie.
  • La sperimentazione didattica dell’educazione estesa si sviluppa in un percorso complesso, che comporta la condivisione di una visione del futuro all’interno della comunità educativa e l’adozione di tecnologie emergenti e metodologie innovative.
  • La scuola estesa è il sistema scolastico che si espande nella sfera digitale, recupera il ruolo di mediatore educativo tra la rete e le nuove generazioni e assume il controllo critico dell’Intelligenza Artificiale.