La metodologia didattica della Workplace Simulation prevede la riproduzione digitale degli ambienti e dei processi di lavoro, all’interno dei quali si realizzano esperienze virtuali che simulano, riproducendole, situazioni reali, sia in forma visiva che parametrica.

L’interazione della scuola con le aziende presenti sul territorio permette di creare contenuti di Workplace Simulation anche attraverso riprese 3D effettuate nelle strutture aziendali. Queste riprese consentono una riproduzione digitale realistica degli ambienti e dei processi di lavoro.

Alcune delle attività simulate e riprodotte nei laboratori didattici di Workplace Simulation comprendono ad esempio:

  • navigare in un hub logistico o in una struttura industriale
  • interagire con una macchina o con un motore 3D animato
  • simulare la sicurezza negli ambienti di lavoro
  • perfezionare l’housekeeping in un hotel con la realtà virtuale
  • progettare una fiera nel metaverso o un evento phygital

Per l’apprendimento dedicato a precisi contesti professionali occorre creare digital twin (riproduzioni digitali) di ambienti professionali destinati a diventare intelligent twin, nei quali l’intelligenza artificiale arricchisce di contenuti la semplice riproduzione virtuale di oggetti e ambienti.