Trattiamo qui uno dei punti più delicati della questione relativa all’educazione estesa, perché riguarda l’età evolutiva e la formazione della persona nei suoi primi anni di vita. Occorre dire subito che il ruolo del docente in questa fase è imprescindibile. Uno dei grandi rischi educativi connesso all’utilizzo dell’intelligenza artificiale è lasciare l’individuo, soprattutto da piccolo, solo di fronte alla piattaforma digitale. La tendenza all’umanizzazione delle piattaforme che interagiscono con il bambino espone a rischi elevati. Si consigliano quindi soluzioni pedagogiche presidiate dal docente, e pensate per un uso collettivo: occorre rivolgersi a tecnologie e metodologie pedagogiche di gruppo e gestite dal docente, che includono attività come la generazione multimodale di contenuti, mantenendo come obiettivo centrale la crescita intellettuale e psicologica dell’essere umano in questa nuova fase della civiltà.