In agricoltura, l’intelligenza artificiale, connessa a sensori IoT (che connettono a internet oggetti), supporta gli agricoltori nell’identificare le aree che necessitano di irrigazione, monitorando temperatura, umidità o le condizioni del suolo quanto a livelli di nutrienti; i dati rilevati forniscono indicazioni utili anche per la fertilizzazione o per trattamenti con pesticidi e servono all’agricoltore per mantenere le condizioni ottimali per le colture, favorendo così un aumento della resa.

Gli agronomi utilizzano l’intelligenza artificiale per condurre ricerca e ottimizzare risorse e produzione agricola. L’intelligenza artificiale viene inoltre utilizzata per prevedere il tempo di maturazione di colture, monitorare l’umidità del suolo, azionare robot agricoli, condurre analisi predittive, automatizzare le serre, rilevare malattie e parassiti e risparmiare acqua. Esistono macchinari automatizzati come trattori e mietitrici, che possono operare autonomamente riducendo il lavoro umano.