Un’altra ricerca sviluppata nella Biennale di Venezia per Ubiqua, detta “Mimicon”, esplorava le possibilità espressive della gestualità umana come linguaggio universale. Siamo di fronte ad un pensiero arcaico che attiva connessioni primordiali con la parola, e affonda le sue radici nell’esperienza cinestetica umana, nel nostro essere nel mondo, come nessuna intelligenza artificiale potrà mai essere. Un alfabeto immersivo che è insito nel nostro essere umani, ben collocati dalla gravità del nostro pianeta con i piedi sulla terra rivolti al cielo.

Mimicon, 2004
Il gesto diventa soprattutto “psicogramma”, e si distingue dall’ideogramma e dal pittogramma in quanto è orientato a rappresentare le emozioni, espresse universalmente dai gesti. Mimicon anticipava la gestualità poi diffusa nella scrittura elettronica. Nei testi delle E.Mail, delle Chat e dei post si sono diffuse in modo pervasivo le Emoticon, espressioni facciali realizzate mediante una insolita composizione dei segni di punteggiatura.

Emoticon da Messenger