Isaac Asimov ha enunciato le tre famose leggi della robotica, che regolano il rapporto tra umani e robot all’insegna della protezione dei primi: L’ampia applicazione dell’Intelligenza Artificiale nell’ambito militare ha largamente violato queste leggi, creando esattamente dei “killer robots” finalizzati a uccidere o danneggiare gli umani in battaglia. Neppure il dibattito sulle “Autonomous Lethal Weapons”,…
Angeli e demoni dell’AI
Dobbiamo anche noi diffidare di questa nuova tecnica della conoscenza, l’Intelligenza Artificiale? Possiamo pensare di controllarla, e impedire che nelle varie forme degli Assistant prenda autonomamente il controllo delle nostre decisioni? In quali ambiti è pensabile fidarsi delle scelte di un Assistant e in quali applicazioni sarà meglio rinunciare alla comodità di un copilota? Meglio…
Torniamo al rapporto tra il pensiero e la tecnica, già trattato in altre parti del libro, in particolare con riferimento alla tecnica della scrittura. Platone la definisce un “Pharmakon” per la memoria, nel doppio senso di veleno e farmaco. E mentre Socrate, da parte sua, diffida della scrittura, a favore del dialogo che mette a…
Aristotele definisce l’uomo “animale razionale” (zoon logon echon), l’unico animale dotato di parola e razionalità. Come afferma Paolo Benanti, esperto dell’AI della Chiesa Cattolica, il linguaggio è la più importante tecnologia dell’uomo. Oggi il Sapiens deve però rapportarsi a una nuova entità, che non è un altro essere vivente, ma un automa creato dagli uomini,…
La prossima sfida dell’intelligenza artificiale è quella di assisterci nel prendere decisioni (Decision Making). Indugiare a riflettere su come potrebbe avvenire questo passaggio e su quali implicazioni potrebbe portare con sé, ci mette nella condizione di percepire la questione etica dell’intelligenza artificiale come molto più profonda di quanto può apparire a un primo approccio superficiale….
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