L’etimologia del termine “intelligenza”, derivato dal latino “intelligere”, presente nelle principali lingue europee si ricollega a due elementi: “inter” che significa “tra” o “fra”, e “legĕre” che significa “scegliere” o “leggere”. In particolare, “inter” indica l’azione di scegliere tra più possibilità, di distinguere tra diverse cose o idee; “legĕre” significa sia “leggere” nel senso di…
L’educazione estesa
La realtà estesa, costituita da realtà virtuale e intelligenza artificiale, è sempre più identificata come una tecnologia didattica efficace, grazie alla sua natura immersiva ed esperienziale. Gli ambienti immersivi attualizzano la tecnica ciceroniana dei loci, che organizzava la conoscenza in palazzi della memoria in cui venivano inserite “imagines agentes”, immagini attive (oggi diremmo interattive) efficaci…
La rapida diffusione di chatGPT ha subito impattato il mondo della scuola, che deve attrezzarsi per affrontarlo; l’uso da parte degli studenti di questo modello di intelligenza artificiale oltre a complicare le attività di verifica delle loro conoscenze e abilità personali, può provocare inibizione delle attività intellettuali e demotivazione allo studio. L’AI ACT dell’Unione Europea…
Entreremo nell’argomento delle nuove metodologie didattiche, analizzando alcune possibili soluzioni, alcune già in uso nell’ambito degli istituti tecnici e professionali. I laboratori delle nuove professioni realizzati recentemente in molte scuole, prevedono lo studio e l’utilizzo di soluzioni AI specializzate per specifici comparti, sono particolarmente adatti alle scuole professionali e anche alle università professionalizzanti. Si tratta…
L’Innovation Design è una metodologia efficace, applicabile anche in ambito didattico, nata per supportare aziende e istituzioni nell’elaborare visioni del futuro, progettare soluzioni innovative e sviluppare opportunità. Il metodo dell’Innovation Design prevede diversi aspetti: L’intelligenza Artificiale è uno strumento molto adatto allo sviluppo di progetti didattici evoluti, come ad esempio la sperimentazione di nuovi strumenti…
La metodologia didattica della Workplace Simulation prevede la riproduzione digitale degli ambienti e dei processi di lavoro, all’interno dei quali si realizzano esperienze virtuali che simulano, riproducendole, situazioni reali, sia in forma visiva che parametrica. L’interazione della scuola con le aziende presenti sul territorio permette di creare contenuti di Workplace Simulation anche attraverso riprese 3D…
La nota vaticana “Antiqua Et Nova” afferma: «L’educazione all’uso di forme di intelligenza artificiale dovrebbe mirare soprattutto a promuovere il pensiero critico. È necessario che gli utenti di ogni età, ma soprattutto i giovani, sviluppino una capacità di discernimento nell’uso di dati e contenuti raccolti sul web o prodotti da sistemi di intelligenza artificiale”. Un’esortazione,…
L’intelligenza artificiale può essere utilizzata per selezionare fonti autentiche, organizzarle, sintetizzarle, adattarle all’uso didattico. In questo caso stiamo parlando di contenuti creati da uomini, che però non è sempre facile individuare e reperire nel caos informativo della rete: velocità e capacità di trattare enormi masse di dati fanno dell’AI uno strumento utile a questi scopi….
Sono in rapido consolidamento piattaforme che sfruttano l’AI predittiva a supporto di processi creativi complessi, come la ideazione di startup o la formulazione di scenari evolutivi per le aziende. Sono adatte alle scuole umanistiche alle università, ma anche come strumenti finali utilizzabili direttamente nelle aziende. Si tratta di strumenti AI di potenziamento intellettuale, che supportano…
I tutor artificiali sono soluzioni tecnologiche che imitano i docenti mediante chat-bot, anche utilizzando figure sintetiche. In alcune scuole che già hanno marginalizzato i docenti grazie ai video in lezione a distanza e corsi on demand, questi sistemi saranno adottati in sostituzione del video, usando avatar che simulano professori reali. Le rappresentazioni virtuali dei docenti…